
C'è una parte di me, o meglio della mia storia, che non voglio dimenticare. So di stare cedendo alla tentazione di urlare il solito com'era verde la mia valle quando ripenso al mio zaino. Anzi al mio zaino Invicta Jolly. Il primo. Quello che non era una cartella. L'anno prima non c'era. E l'anno che me lo comprarono era ancora poco diffuso: era uno zaino da montagna per bambini. Anni dopo, a seguito del dilagare della moda, è stato riproposto come "jolly classic", forse per non dimenticare le sue umili origini. Ad oggi in rete non ve ne è traccia (almeno non evidente). L'immagine qui a finaco è una ricostruzione (in inglese penso si direbbe mock-up) che ho fatto andando a memoria. Anche se con gli anni si è usurato e l'ho dovuto sostituire con altri devo riconoscere che lo zaino è diventato parte di me. Anche oggi, dopo parecchie primavere, non riesco a farne a meno...
- - - edit 2010-03-22:
ho ritrovato una foto del mio vecchissimo zaino:
è un ricordo davvero stupendo
